Il *Festival Riscarti* torna a Roma, dal 19 settembre al 5 ottobre, con la sua dodicesima edizione. Si tratta di un evento gratuito, ospitato a La Vaccheria Eur, che unisce arte e riciclo per sensibilizzare il pubblico sulla crisi climatica.
MOSTRA, DIVULGAZIONE SCIENTIFICA, INTRATTENIMENTO E VISITE GUIDATE

### Cosa puoi aspettarti:

* *Mostre: Una mostra collettiva con 30 artisti che usano materiali di scarto, e una mostra personale di Koba Sculture presso la Taste’accio Gallery.
* *Approccio olistico: Il festival non è solo una mostra, ma un vero e proprio “ecosistema di saperi”. La Direttrice artistica, Marlene Scalise, definisce Riscarti come la “quinta R” della sostenibilità (dopo le 4 R tradizionali: riduci, riusa, ricicla, recupera), sottolineando il ruolo cruciale della cultura.
* *Collaborazioni: L’evento promuove il legame tra arte, scienza e società. È sostenuto da Istituzioni come FNOB (Federazione Nazionale dell’Ordine dei Biologi) , OBLA (Ordine dei biologi del Lazio e dell’Abruzzo) e l’ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca e Protezione Ambientale).

15 SETTEMBRE

TASTE’ACCIO
CONFERENZA STAMPA A TASTE’ACCIO _GALLERY
MOSTRA PERSONALE DI KOBA SCULTURE
Performance sonora di e con Stefania Romagna “Suoni d’Automa

19 SETTEMBRE

ORE 17 La Vaccheria Eur
INAUGURAZIONE – Sala conferenze
IN PRESENZA DELLE ISTITUZIONI, SPONSOR E PARTNER DEL PROGETTO.
Interventi: Intervengono: Sabrina Alfonsi, Assessore Ambiente e ciclo dei rifiuti comune Roma; Titti di Salvo Presidente 9 Municipio; Vincenzo D’Anna, presidente Fnob; Elvira Tarsitano, coordinatrice eventi Fnob; Daniela Arduini, Presidente Obla; Chiara Bolognini, Direzione Comunicazione ISPRA; A Sud onlus, Marlene Scalise direttrice artistica RiscartiFest

Presentazione, Inaugurazione e Performance
Political Currency” Edoardo Marcenaro Ambassador Terzo Paradiso
Compostario: un rito collettivo di trasformazione ecologica, tra scarti e immaginari ribelli” Selenia Marinelli
Brindisi

20 SETTEMBRE

La Vaccheria – Sala conferenze
Ore 10 -13 TAVOLA SCIENTIFICA La Citizen science ( FNOB, OBLA, ISPRA)
Storie di ricuciture urbane: l’orto e l’arte
MODERATORI: Carla Cimmino Fnob /Daniela Arduini Obla/Sigb
Introduzione Marlene Scalise, direttrice artistica Riscarti Festival
Lectio magistralis: “Urban green space projects & landsenses ecology” Elvira Tarsitano, responsabile eventi FNOB

RELAZIONI
“Prospettive del biologo ambientale nella rigenerazione urbana” Teresa Verde, coordinatrice CNBA
“La Citizen science e l’educazione ambientale” Pierlisa Di Felice, consigliera Ordine dei Biologi Lazio e Abruzzo
“Tra orti e alberi: come la natura si rigenera in città” Anna Chiesura, tecnologa ISPRA (Istituto per la Protezione e la Ricerca Ambientale)

Ore 13.30-14.30
Colazione di lavoro

Ore 15 – 19
Lo spreco alimentare. Verso sistemi alimentari ecologici e solidali

SALUTI ISTITUZIONALI
MODERATORI Livia Galletti, referente nutrizione FNOB – Alessandro Coltré, attivista di A Sud e giornalista di Economiacircolare.com

INTRODUZIONE
Daniela Arduini, Presidente OBLA

LECTIO MAGISTRALIS
“The Mediterranean Way: Food, Tradition, Innovation and Sustainability” Elvira Tarsitano, responsabile eventi FNOB

RELAZIONI
“Il ruolo del biologo nutrizionista nella lotta allo spreco alimentare” Michelina Petrazzuoli, Coordinatrice CNBN
“Stili di vita e comportamenti alimentari” Cecilia Verga Falzacappa, Consigliere segretaria Ordine dei Biologi Lazio e Abruzzo
“Educazione ambientale ed alimentare” Pierlisa Di Felice, consigliera Ordine dei Biologi Lazio e Abruzzo
“L’economia circolare come soluzione allo spreco alimentare” Daniela Arduini, OBLA

CONCLUSIONI
Carla Cimmino Fnob – Daniela Arduini Obla – Alessandro Coltré, A sud

23/24/25 SETTEMBRE

ORE 9-13 – La Vaccheria – Aula didattica
LABORATORI PER LE SCUOLE CON CREDITI FORMATIVI PCTO

Arte e Scienza: laboratori artistici e pratici fra didattica e sperimentazione scientifica.
I ragazzi hanno la possibilità di lavorare confrontandosi con i risultati di alcune ricerche scientifiche nell’ambito della salvaguardia dell’ambiente, che gli verranno raccontate dai ricercatori e dagli enti di ricerca coinvolti. I partecipanti avranno il compito di trasformare gli scarti in opere d’arte e design, ispirati dai dati che gli verranno forniti. I temi dei laboratori si dividono in 3 giornate con focus su:

• Cambiamenti climatici e riscaldamento globale
• La spiaggia ecologica: Un modello di gestione sostenibile delle spiagge
• Plastiche e micro plastiche
• Spreco alimentare

26 SETTEMBRE

Ore 18 – Taste’accio Via di Monte Testaccio 93
KOBA IN JAZZ con Jazz With Friends + degustazione eccellenze gastronomiche DOL
Prenotazione tel 389.5834072

3 OTTOBRE

La Vaccheria Eur
FASHIONABLE GREEN- COLLETTIVO MODA CONSAPEVOLE

Ore 15:30 – 17.30 Aula didattica
Workshop per tutti i tipi di pubblico, con registrazione:
• ByLUDO – Tech to Treasure: laboratorio sul riuso creativo di scarti tecnologici per creare eco-tech bijoux richiedi info: info@byludo.com
• Mic.ilcuorechic – Collage tessile: laboratorio di composizione visiva con ritagli di tessuti richiedi info: mic.ilcuorechic@gmail.com

Ore 17.30 – 19.00 Sala Espositiva
Tavola rotonda “Come costruire una moda a basso impatto: soluzioni di eco-design” Moderatore: Alessandra Gallo (Fashionable Green)
Ospite Rita Salimbeni (Carbon Carpet) Overview sulla moda e il suo impatto e presentazione della realtà Carbon Carpet.
L’eco-design è l’approccio alla riduzione dell’impatto fin dalla fare creativa. Conosciamo tre brand del collettivo e le loro buone pratiche:
• A_ba (slow fashion)
• Byludo (upcycling)
• Heritage Collective (sartorie sociali e intercultura)

4 OTTOBRE

Ore 11.00 – 13.00 – La Vaccheria – Sala espositiva
CARBON CARPET
Tavola rotonda “La moda sostenibile dal campo all’armadio” Moderatore Rita Salimbeni @Carbon Carpet
OSPITI: Lidia Armelao CNR, Francesca Lazzari, SAPIENZA Università di Roma, Cinzia Capalbo SAPIENZA Università di Roma, Dario Casalini, Slow Fiber, Francesco Luna di Total, Natali design, Sfoglia, Alessandro D’Ercole di Massenzio arte, Italy Fashion Revolution di Marina Spatafora

Ore 13.00 – 13.30
“Raccontare il cambiamento: informare e coinvolgere la cittadinanza nell’economia circolare” a cura di Chiara Iannaccone, Communication Specialist EconomiaCircolare.com

Ore 13.30 -15.30
AICS Associazione Italiana Cuochi Solari, dimostrazione e merenda con cucina solare

Ore 16 VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA RISCARTI CON GLI ARTISTI
Sala espositiva ed Esterno

5 OTTOBRE

Ore 14 -19 – La Vaccheria
FINISSAGE

Ore 14.00 VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA RISCARTI CON GLI ARTISTI
Ore 14:00 – 16:00: Lab – The Heritage Collective + Federica Gianetti – Ricamo e stampa interculturale: trasformazione creativa di capi usati
Ore 15:00 – 19:00: FASHION SWAP PARTY: a cura di The Swap Wave Project, per promuovere il riuso e il consumo circolare attraverso lo scambio di abiti.

PERFORMANCE
Ore 16.30 “Nziria PROJECT” con Giovanni Pellegrino – musica
Ore 17:00 Isola di Calore, A sud – musica
Ore 17:30 Where is my T-shirt con Monica Giovinazzi – Performance
Ore 18:00 Caùl “Sangue Elettrico” – Performance
Ore 18:15 Tricksteroma – musica
Ore 18:30 Alessia Damiani “Error Pulse” djset
Ore 18:50 Premio “il riciclo è rock la radio è green” PREMIO RADIOROCK

A Riscarti l’arte e l’ecologia non sono elementi separati, ma danno vita a un ecosistema culturale dove le pratiche artistiche, i laboratori didattici ed esperienziali, rendono fruibili luoghi non convenzionali dell’arte per favorire la comunicazione, stimolarne la creatività e la collaborazione, con lo scopo finale di superare egoismi e individualismi dei singoli per raggiungere un obiettivo comune: un mondo più inclusivo rivolto al Green.
Lo scarto diventa materia prima per la creatività.

Il Festival Riscarti è un contenitore di artisti ed esperienze sul riciclo creativo, comunicate attraverso una multidisciplinarietà dei linguaggi. A Riscarti festival, l’estetica dello scarto è un modo propositivo di costruire il cambiamento, di reinventare l’idea di utile. Il progetto ha come fine ultimo quello di aumentare la consapevolezza riguardo alle cause e soprattutto alle conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici, far comprendere quale può essere il ruolo di ognuno nel ridurre i rischi ad essi associati, assumere comportamenti virtuosi per il risparmio delle risorse a rischio, in maniera collettiva. 

La XII Edizione spazia tra arte, ecologia, riuso e futuro per diventare Hope.re: hope sta per speranza di un futuro migliore e significa anche che la realizzazione di opere d’arte, che sottraggono dall’ambiente i rifiuti e raccontano come degli oggetti scartati e di uso comune possano diventare una risorsa culturale, raccontando l’esigenza di prendersi cura del pianeta, per preservarlo.

Quest’anno il progetto si arricchisce di una partnership importante del mondo della scienza, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi FNOB. Il progetto coniuga Arte e Ricerca in uno storytelling artistico per il coinvolgimento attivo nella Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, con focus laboratoristi ed esperienziali nelle giornate 24/25/26 Settembre .

L’upcycling è un trend sostenibile che consiste nel dare nuova vita a oggetti/materiali che altrimenti verrebbero buttati via, creando non soltanto un nuovo prodotto, ma nuovo valore. Arte sociale e collettiva per costruire valori collettivi, in un rito contemporaneo della creazione artistica che unisce i popoli.
Attraverso azioni virtuose e inclusive, fisiche ed emotive, esperienze integrali di crescita collettiva e individuale, il progetto è articolato per promuovere una società non violenta, integrata, garante di una gestione sostenibile ed equa delle risorse, che tuteli l’uomo e l’ambiente. Tutto ciò è possibile attraverso l’arte, creando occasioni di aggregazione intergenerazionale e multiculturale, per costruire il cambiamento e affermare modelli nuovi di inclusione, di condivisione e di crescita. 

Riscarti opta per il “salvataggio” e la rigenerazione di un patrimonio paesaggistico e di una memoria storica culturale valorizzando l’area prescelta per la manifestazione. Per due anni di seguito, Riscarti festival si è svolto nello spazio espositivo de La Vaccheria, un casale restituito alla cittadinanza e sottratto alla speculazione, all’interno della riserva del Castellaccio, che oggi ha aperto un cammino ciclopedonale per raggiungere la Vaccheria dalla metro Eur Palasport, per aumentare la qualità della vita dei cittadini. 
Vista la risposta del pubblico dello scorso anno con 2000 presenze, nel contesto di quest’area ci è sembrato pertinente rinnovare una proposta artistica e culturale, che sia originale e attenta ai comportamenti responsabili, ispirati alla conoscenza e al rispetto della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali in relazione all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. 

Coltiviamo un’immaginazione ecologica dove arte e pratiche sostenibili si intrecciano per delineare stili di vita Green e futuri più inclusivi. Tracciamo sentieri verso una consapevolezza collettiva, capace di trasformare il pensiero in azione: il potere trasformativo dell’immaginazione e della speranza.